Detrazione fiscale per l’impianto di allarme: ecco i bonus

Ago 1, 2024

Perché rinunciare alla sicurezza della tua casa quando puoi averla, risparmiando? Sono molti infatti i bonus che ti permettono di vivere in tranquillità, beneficiando di una detrazione fiscale per l’impianto di allarme per la tua casa. Ecco quali sono i bonus utili a cui puoi accedere.

Bonus Ristrutturazioni

Questa tipologia di detrazione fiscale Irpef permette di ottenere un rimborso del 50% su una spesa massima di 96.000 euro e copre una vasta gamma di interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione edilizia.
L’Agenzia delle Entrate include anche elementi che riguardano la sicurezza, come ad esempio:

  • installazione di telecamere e allarmi
  • installazione di ascensori e scale di sicurezza
  • sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande
  • recinzione dell’area privata

Attenzione, però: non tutte le spese per l’impianto di allarme sono detraibili, ad esempio non è possibile detrarre le spese per la sostituzione di componenti danneggiati. È importante informarsi con tecnici qualificati in modo da poter usufruire delle detrazioni, per questo motivo è sempre meglio richiedere un preventivo gratuito e senza impegno.

Bonus sicurezza 2024

Il Bonus sicurezza, che rientra tra i Bonus Ristrutturazioni, è un’agevolazione fiscale del 50% per il miglioramento della sicurezza della propria abitazione, con un limite di spesa pari a 96.000 euro. Per beneficiare della detrazione bisogna fare la dichiarazione dei redditi e i pagamenti effettuati devono essere tracciabili. L’immobile dev’essere adibito a uso residenziale.
È possibile richiedere il bonus entro fine 2024 e riguarda una detrazione fiscale Irpef ripartita in 10 quote annuali di egual importo.
Il bonus è destinato a chiunque sostenga le spese, ad esempio locatari, comodatari usufruttuari, proprietari e nudi proprietari.

Tra le spese rientrano:

  • Impianti antintrusione e antifurto
  • Impianti di allarme e videosorveglianza
  • Impianti antincendio e controllo fumo
  • Rafforzamento di cancellate
  • Applicazione di grate, tapparelle antifurto, saracinesche e vetri antisfondamento
  • Sostituzione di porte blindate /rinforzate e applicazione di spioncini
  • Casseforti a muro

Il Bonus Sicurezza e il Bonus Ristrutturazioni non sono cumulabili ma è possibile beneficiarne per progetti differenti.

Come richiedere il Bonus Sicurezza

Per usufruire della detrazione fiscale, è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico parlante, ossia contenente tutti i dati che provano la correlazione delle spese al proprio impianto. Al momento della richiesta, bisogna avere con sé:

  • Il codice fiscale del beneficiario
  • La Partita IVA/ codice fiscale della ditta di installazione
  • La causale del versamento, il numero e la data delle fatture
  • L’importo totale.

Il soggetto pagante deve coincidere con chi commissiona i lavori. È importante conservare tutte le fatture e i bonifici e soprattutto nella causale del bonifico deve figurare il motivo del versamento, con riferimento alla norma, ossia all’articolo 16-bis del Dpr 917/1986.
Attenzione: in caso si volesse beneficiare del bonus per un immobile di uso promiscuo (ad esempio, di giorno adibito come negozio e di notte come abitazione personale), la detrazione fiscale si riduce al 25%.

Impianto di allarme detrazione: ecobonus

L’ecobonus offre detrazioni fiscali fino al 65% per ciò che riguarda l’acquisto e l’installazione di impianti domotici. È importante precisare che la correlazione tra questo bonus e i sistemi di allarme non è diretta, in quanto questo aiuto è volto particolarmente a interventi di efficienza energetica, come ad esempio impianti di domotica che gestiscono sistemi di climatizzazione.
È possibile però associarlo a impianti di allarme o videosorveglianza se associati a un sistema di domotica che sia finalizzato al risparmio energetico.

In conclusione, sono numerosi i bonus che permettono di detrarre fiscalmente gli impianti di allarmi e videosorveglianza. Quello più indicato è il Bonus Sicurezza, che verte proprio sul miglioramento della sicurezza della propria abitazione.
Sono però possibili ulteriori alternative, come il bonus ristrutturazioni, che riguarda interventi di manutenzione, restauro o ristrutturazione, oppure l’Ecobonus, se associato a un impianto di domotica finalizzato al risparmio energetico.

Se stai valutando di investire in un sistema di allarme, puoi richiederci una consulenza gratuita oppure compilare il form.

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.